Più alta prevalenza della cefalea a grappolo nel corso della vita rispetto a precedenti segnalazioni


La prevalenza di cefalea a grappolo viene stimata tra 56 e 69 per 100.000.

Lo studio condotto presso l’Ospedale Maggiore di Parma ha avuto come obiettivo quello di calcolare la prevalenza della cefalea a grappolo nel corso della vita in un campione rappresentativo della popolazione italiana generale oltre i 14 anni di età.

Sono stati selezionati i possibili casi di cefalea a grappolo, in accordo con i criteri diagnostici dell’International Headache Society del 1988, tra 10.071 pazienti ( 5.311 donne e 4.760 uomini, età media pari a 50.4 anni ).

Un totale di 7.522 soggetti ( il 74.7%; 3.971 donne e 3.551 uomini di età media pari a 50.8 anni ) hanno risposto ai questionari presso l’ambulatorio del proprio medico di medicina generale ( n = 3.338 ), o a casa mediante invio postale ( n = 1.914 ), o telefonicamente ( n = 2.270 ).

Sono emersi 111 casi sospetti ( 76 donne e 35 uomini ).
La diagnosi di cefalea a grappolo è stata confermata in 21 casi ( 9 donne e 12 uomini ).
Diciassette pazienti ha presentato cefalea a grappolo episodica e 4 ( tutti uomini ) hanno riportato cefalea a grappolo cronica.

La percentuale di prevalenza stimata è stata di 279 per 100.000 ( 227 per 10.000 nelle donne e di 338 per 100.000 negli uomini ).

I risultati ottenuti hanno indicato una prevalenza più elevata di cefalea a grappolo nel corso della vita rispetto a precedenti segnalazioni.( Xagena_2005 )

Torelli P et al, Neurology 2005; 64: 469-474



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